Ancora una volta torniamo sugli spinoff di Secret Wars, con il quarto e ultimo numero di Programma Extinzione, occhio agli spoiler.
Pubblicato sul numero 34 di Nuovissimi X-Men, raccoglie il quarto episodio di X-Tinction Agenda (scritto da Marc Guggenheim e disegnato da Carmine di Giandomenico) e la fine del terzo, il quarto e il quinto di Age of Apocalypse (scritti da Fabian Nicieza e disegnati da Gerardo Sandoval e Iban Coello).
Nel primo episodio si conclude, finalmente, Programma Extinzione, dove la resurrezione di Cameron Hodge porta tutti gli X-Men a smetterla di combattersi un po’ a caso e unire le forze contro il genocida tecnorganico. Qualche morte irrilevante, il canonico sacrificio finale e il cattivone è sistemato. Tanto per gradire nell’ultima pagina torna in vita Warlock, così a caso.
Storia totalmente senza senso anche si i disegni sono gradevoli… e questa è la parte migliore dell’albo.
Le restanti tre (due e mezza) storie concludono anche L’Era di Apocalisse, e qui le cose vanno davvero male. Qualcuno ha creato un virus per uccidere tutti i mutanti, gli X-Men e i Cavalieri di Apocalisse tentano di impedire che gli umani lo usino, ma Apocalisse decide di diffonderlo e dimostrare di essere il più forte (si scioglierà qualche pagina dopo). Scopriamo che era tutto un piano del Dottor Nemesis per umm… conquistare il mondo? Fortunatamente Emma Frost decide di aiutare una Jean Grey lobotomizzata con un credibilissimo trapianto di un pezzo di cervello, riattivando così la Fenice e salvando capra e cavoli. Fenice cura tutti, e li rende umani, cuori e amore ovunque. La storia non ha senso, è difficile da seguire e poco interessante, i disegni di Sandoval sono bruttini, ma Coello che lo sostituisce nelle ultime due storie non è particolarmente meglio. Sinceramente ho la sensazione che Nicieza abbia scritto una storia a caso giusto per prendersi la soddisfazione di affermare che Adam X, qui Burner, era effettivamente il terzo fratello Summers, come era stato più volte fatto intendere quando scriveva gli x-men negli anni 90. La Marvel più tardi si inventò Vulcan e la Genesi Letale degli X-men Perduti (mandati a salvare gli X-Men classici dall’isola senziente Krakoa, prima della Seconda Genesi), pensionando Adam per il ruolo di fratello Summers. Nel complesso se mai vi venisse in mente di leggere questi quattro numeri… NON FATELO.