Cominciamo la settimana parlando della nuova giovinezza dell’Uomo Ragno, sulle pagine del primo numero di Spidey.
Spidey è un nuovo bimestrale brossurato, che da maggio pubblica gli episodi dell’omonima serie originale, due alla volta, in edicola a 3 euro, dedicata al giovane Peter Parker e probabilmente ambientate in una versione alternativa del passato dell’universo Marvel. Questo numero raccoglie, ovviamente, i primi due episodi, scritti da Robbie Thompson e disegnati da Nick Bradshaw. Grazie al cielo, l’ennesima narrazione delle origini dell’Uomo Ragno occupa soltanto la prima pagina della prima storia (di entrambe le storie in effetti) e il resto delle pagine ci (ri)presenta il cast liceale dell’uomo ragno, con i classici Harry Osborn, Flash Thompson e Gwen Stacy, l’immancabile Zia May e qualche aggiunta direttamente dalle storie dell’uomo ragno del presente, come Sajani Jaffrey (dipendente della Parker Industries nel quindicinale), qui compagna di classe di Peter. Già nel primo episodio Peter se la deve vedere con la coniglia bianca (e qualcuno, forse, dovrebbe spiegare a Grassi che se Peter la chiama coniglia pasquale, perchè non ha idea di chi sia, non è un buon motivo per chiamarla così nelle note) e il Dottor Octopus (che invece qui pare tenerci ad essere chiamato Dottor Otto Octavius). Nel secondo episodio Peter dovrà vedersela invece con l’Uomo Sabbia e con un pomeriggio di studio con Gwen.
Che dire di questo fumetto? Sicuramente è carino, le storie sono divertenti, ben bilanciate fra la vita scolastica e quella ragnesca, e anche i disegni non sono affatto male, con un tratto personale, dettagliato e un’ottima impostazione delle tavole. Forse un po’ troppo leggera per il marvel fan navigato, è il fumetto che dovreste regalare al vostro cuginetto piccolo, che ha adorato il bimbo-ragno dell’ultimo film di Cap, ma capiamoci, se amate l’Uomo Ragno e volete vederlo al liceo sono storie piacevoli e leggibilissime.