Torniamo a parlare di fumetti dopo un po’ di assenza, con l’esordio in edicola dell’albo dedicato allo stregone supremo: Doctor Strange!
In questo primo numero di un mensile tutto nuovo, sono raccolti i primi due episodi della nuova serie originale Doctor Strange, scritta da Jason Aaron e con gli incredibili disegni di Chris Bachalo.
Chi è il Dottor Strange? La risposta viene data chiaramente nella prima pagina dell’albo, che ripercorre rapidamente le origini di Stephen Strange, un tempo chirurgo di grido che, a causa di un incidente d’auto, perse la capacità di operare. Alla ricerca di una cura leggendaria incontrò l’Antico, un mago misterioso che rendendolo suo apprendista gli aprì la strada verso il titolo di Stregone Supremo. Negli anni il buon dottore ha difeso la terra da innumerevoli attacchi mistici, si è unito ai vendicatori e, più recentemente, l’abbiamo visto al fianco del Dottor Destino su Battleworld. Nel nuovo universo Marvel ritroviamo Strange nel suo ambiente più congeniale, a confronto con le occulte forze magiche che permeano la realtà. In questo primo numero scopriamo che il mondo magico è in fermento, creature mai viste prima sulla terra cominciano a manifestarsi, in fuga da un misterioso “massacro imminente”. Proprio di questo massacro imminente ci parla una storia breve, disegnata da Kevin Nowlan, tratta dal primo numero della serie originale, che ci presenta quelli che saranno probabilmente gli avversari del Dottore, gli Empirikul.
Un primo numero davvero interessante, Jason Aaron ci trascina immediatamente nell’azione, e tratteggia un Dottor Strange davvero affascinante, un playboy mistico che nasconde, coi suoi modi un po’ sbruffoni, il peso di un impegno abnorme speso a difendere la Terra.
Nonostante gli ottimi testi, i disegni sono il vero punto forte del fumetto, Chris Bachalo è un genio della matita, ogni tavola straborda di elementi, e probabilmente Doctor Strange, grazie ai temi magici, è la serie dove meglio il suo estro creativo può esprimersi, e, allo stesso modo, è l’autore ideale per la serie.
Fantastico, lo consiglierei a tutti senza riserve, se non fosse per un unico punto. Nel prossimo numero esordisce la testata comprimaria, dedicata a Scarlet (Witch), di cui non so ancora nulla, ne parleremo sicuramente il prossimo mese!