Agganciate le dentiere, apriamo la settimana parlando del quarto numero di Vecchio Logan!

Pubblicato sul numero 326 di Wolverine raccoglie il quinto episodio di Old Man Logan (storia di Brian Michael Bendis, disegni di Andrea Sorrentino) e il secondo di Captain Britain & the Mighty Defenders (storia di Al Ewing, matite di Alan Davis).

Fine della corsa per Vecchio Logan (che è anche il titolo dell’episodio), l’anziano ex-x-man è atterrato a Manhattan (quella di Ultimate End) e incontra gli X-Man di quel regno (no, è più complicato, tecnicamente in Ultimate End l’universo classico si è fuso con quello ultimate, quindi ci sono degli X-men uguali a quelli dell’universo classico ma anche gli X-Men dell’universo Ultimate.. Logan incontra quelli classici), e anche il figlio del Wolverine dell’universo Ultimate (invece il Wolverine dell’universo Ultimate è morto… mal di testa?). Dobbiamo dire addio, ancora, a Logan? A giudicare le ultime pagine decisamente no (sì, faccio finta di non sapere che ritroveremo il Vecchietto sulle pagine della nuova testata di Wolverine, a fare di comprimario alla nuova Wolverine, Laura Kinney, il clone-donna/figlioccia di Logan). Un bel finale, ci sono i sentimenti, ci sono momenti intensi e ci sono i disegni di Sorrentino, piaciutissimo.

Si concludono anche le effimere avventure di Capitan Bretagna e dei Potenti Difensori, in questo episodio scopriamo qualcosa in più su Mondo City. Si comincia con la Baronessa e Thor della zona, il Grande Capo Hill (Maria Hill, ex direttore dello S.H.I.E.L.D. nell’universo classico), che ci presenta una città dove la legge è diventata più importante del benessere delle persone che dovrebbe proteggere. Assistiamo poi all’ovvia reazione dei Difensori all’occupazione e alla sconfitta del capro espiatorio e vittima sacrificale, il Boss Magniconte (ammetto che al momento della lettura non avevo idea di chi fosse, dopo qualche ricerca ho scoperto trattarsi di Jack Magniconte, Mr. Magificent/All American del New Universe, la linea editoriale ambientata in un altro universo negli anni 90… di cui non ricordo assolutamente nulla). Episodio carino e ben scritto ma decisamente troppo veloce, una miniserie in due numeri decisamente striminzita per presentare tutti questi personaggi… sempre degni di lode i disegni di Alan Davis.

Vecchio Logan ci saluta lasciando un buon ricordo, non un capolavoro indimenticabile ma comunque una buona serie. Vi lascio chiedendomi quanto impiegherà Logan a tornare giovane, sarà un evento? I disegnatori lo renderanno sempre meno anziano e ci ritroveremo con un Logan identico a quello originale (è già successo quando regredì ad una versione bestiale, credo intorno alla fine degli anni 90)? In ogni caso dubito seriamente resterà anziano per sempre.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *