Oggi ritornano i Marvel Zombi, ma non parliamo della loro testata ma del quarto numero di A-Force!

Pubblicato sul numero 49 di I Vendicatori, raccoglie il quinto episodio di A-Force (storia di Marguerite Bennett e G. Willow Wilson, disegni di Jorge Molina) e il quarto di Squadron Sinister (storia di Marc Guggenheim, disegni di Carlos Pacheco) e di 1872 (storia di Gerry Duggan, disegni di Nik Virella) più una storia breve di Blade e Howard il papero tratta da Secret Wars: Battleworld numero 2 (storia di David F. Walker, disegni di J. J. Kirby).

Ritroviamo A-force dove l’avevamo lasciata nello stesso numero, la traditrice, Loki, è stata scoperta, ma nel momento della sconfitta ha distrutto il muro che divide Arcadia dalle terre morte, e ora centinaia di Zombi stanno attaccando il reame. Nemmeno la forza combinata di tutti gli abitanti dell’isola può fermare l’orda non-morta, ma arrendersi non è un’opzione. Un numero tutto azione che chiude degnamente la miniserie, ottimi i disegni, ma non originalissimo il finale, con il solito martire che si sacrifica per salvare capra e cavoli.

Si conclude anche Squadrone Sinistro, Hyperion, furioso per la scomparsa di Warrior Woman, cade nella trappola di Nottolone. A complicare la situazione intervengono anche gli Starbrand e l’Uomo Sabbia, e si scomoda persino Destino. Anche qui sicuramente una serie di buon livello scritta bene e con ottime caratterizzazioni, ma il finale è un po’ debole, senza spoilerare troppo, è poco credibile che Nottolone passi tre numeri a tramare, metta tutti contro tutti, per poi farsi fregare alla fine per un “cavillo burocratico”. Sempre molto belli i disegni di Pacheco.

Salutiamo anche 1872, il nostro western preferito. Mentre a Timely infuria lo scontro a fuoco, Lupo Rosso e Iron Man (la nuova armatura steampunk di Tony Stark) contro gli uomini di Kingpin, Bruce Banner e Natasha Barnes devono sfuggire a Simon Williams e ai suoi uomini e fare esplodere la diga. Un bell’episodio, le trame arrivano alla conclusione e nuovi spunti vengono introdotti, dal Pastore Frank Castle (il Punitore) ad un ragno che esce da una pozza verde a forma di piede, per andare a tessere una tela alla Fattoria Parker. Un buon finale, che introduce la serie di Red Wolf nella nuova marvel, la vedremo presto?

Chiude l’albo una storiella in cui Blade (il cacciatore di vampiri) se la vede con un conte Dracula papero (no, non il compianto Count Duckula), si imbatte in Howard il Papero e finisce per incontrare persino un Blade Papero (con il look del film). Divertente.

Tirando le somma il fumetto è sicuramente godibile, ottimo per una mezz’oretta di intrattenimento senza troppi pensieri, peccato per il finale di Squadrone Supremo che mi ha deluso un po’.

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