Che preferiate i gruppi al femminile, i dittatori con super-poteri o il selvaggio west non importa, abbiamo tutto questo e anche di più, sul terzo numero di A-Force!
Pubblicato sul numero 48 dei Vendicatori, raccoglie la fine del terzo e il quarto episodio di A-Force (testi di Marguerite Bennett e G. Willow Wilson, disegni di Jorge Molina) più il terzo di Squadron Sinister (testi di Marc Guggenheim, disegni ci Carlos Pacheco) e di 1872 (testi di Gerry Duggan, disegni di Nik Virella).
Sulle pagine di A-Force Medusa perde la vita (che magari è uno spoiler, ma è la prima tavola), She-Hulk perde il titolo di Baronessa ed è scontro aperto fra i difensori di Arcadia e i Thor. Salve grazie all’intervento della misteriosa ragazzina ricoperta di stelle, le nostre eroine scopriranno chi è la traditrice. L’inevitabile scontro avrà tragiche conseguenze. Come nei numeri precedenti si conferma un’ottima serie, divertente e ben disegnata.
Nell’episodio di Squadrone Sinistro i piani di Nottolone (le felici scelte degli anni 70, a sto punto potevano chiamarlo con un altro dei nomi del Caprimulgo, ad esempio Succiacapre, dalla leggenda secondo cui rubava il latte delle capre… sì lo so, sto divagando…) danno i loro frutti, portandolo sempre più vicino all’obiettivo finale, fra tradimenti, inganni e manipolazioni di ogni tipo. Ospiti dell’episodio un sacco di Starbrand provenienti da Nutopoli, dove vivono gli eroi del defunto New Universe (ormai defunto quanto gli altri universi, a voler ben vedere) e alcuni supereroi dell’inedito in Italia “Marvel the Lost Generation”, miniserie in 12 numeri di John Byrne e Roger Stern del 2001 (su questo Giorgio Lavagna, l’editor, straparla nelle note, chiedendosi come mai sia rimasta inedita, e se se lo chiede lui che lavora per la panini da 20 anni noi cosa possiamo dire? Poi se ne augura la pubblicazione in uno dei “possenti programmi di ristampe” Panini… la ristampa di un inedito?). Anche qui confermo quanto detto per i numeri precedenti, solido e disegnato da dio.
Chiude l’albo 1872, mentre Lupo Rosso, indossando la stella di Steve Rogers,, se la vede con il sindaco Fisk e i sui uomini per vendicare l’amico scomparso, Banner e Natasha partono per far esplodere la diga che minaccia la vita degli Indiani. Ovviamente non tutto filerà liscio. Ospite speciale un Iron Man un po’ steampunk. Ottimo numero anche per questa serie, trama avvincente e disegni perfetti nel tratteggiare il selvaggio west.
Nel complesso un numero eccellente, consigliato a tutti.