Sempre Secret Wars, sempre Battleworld, e oggi parliamo di Anni di un Futuro Passato.
Pubblicato sulle pagine de Gli Incredibili X-Men stampa i primi episodi delle serie originali Years of Future Past (storia di Marguerite Bennett e disegni di Mike Norton) e E is For Extinction (storia di Chris Burnham e disegni di Ramon Villalobos), oltre al diciottesimo episodio di Magneto (storia di Cullen Bunn e disegni di Paul Davidson).
Nella prima storia, Anni di un Futuro Passato, visitiamo una zona chiamata Territori delle Sentinelle, o Doomstati Uniti, ispirata al futuro distopico visto nella classica storia degli X-Men giorni di un futuro passato (e nei suoi numerosi seguiti).
In questa zona i mutanti sono rinchiusi in campi di internamento, sterilizzati ed eliminati sistematicamente. I protagonisti della storia sono Chrissie Pryde, i suoi genitori: Colosso e Shadowcat, Wolverine e suo figlio Cameron, Magneto e Fenice (Rachel Summers). In fuga dai campi saranno loro malgrado costretti a tentare di salvare il Presidente Kelly, responsabile della situazione nel paese, da un tentativo di omicidio (che poi è una citazione ad un altro tentativo di omicidio dell’allora senatore Kelly nell’Universo Marvel classico). Storia interessante, disegni moderni ma classici allo stesso tempo che si adattano perfettamente alla narrazione.
La seconda storia, E Come Estinzione, cita cast e ambientazione del celebre ciclo digli X-Men di Grant Morrison. Ambientato a Mutopia, dopo il suicidio di Xavier (per eliminare il parassita psichico Cassandra Nova) ci mostra un mondo speculare a quello della storia precedente, qui i mutanti sono la maggioranza, celebrati e apprezzati. Magneto guida i suoi X-Men per difendere la società mentre un Ciclope fuori forma e invecchiato si consola con Emma Frost. Storia ben scritta e personaggi ben delineati anche se al momento pare mancare una direzione… ma forse è un’impressione mia (si c’è una sottotrama su Fenice che immagino porterà da qualche parte). I disegni sono particolari e ricordano quelli di Frank Quitely (uno dei disegnatori del ciclo di Morrison) e a me piacciono moltissimo, anche se forse non sono per tutti.
Chiude l’albo un episodio di Magneto che non si collega a Secret Wars ma all’Incursione che ha portato alla fine dell’Universo Marvel. Alcune testate non sono infatti state chiuse e rilanciate ma hanno continuato ad uscire col sottotitolo “Gli Ultimi Giorni”. Qui ci viene mostrato come Magneto affronta la fine del mondo al fianco della figlia Polaris, in una storia che alterna il presente ad alcuni flashback con Namor. Storia interessante e disegni discreti.
Nel complesso un albo sicuramente consigliato a tutti i fan degli X-Men ma anche a chi semplicemente vuole leggere delle belle storie.
