Iniziamo la settimana con un altro dei titoli collegati a Secret Wars, ecco a voi Mrs. Deadpool e i terribili Howling Commandos.
Pubblicato sul dal numero 56 di Deadpool l’albo ci presenta i primi due numeri americani di Mrs. Deadpool and the Howling Commandos (“terribili” l’hanno aggiunto in panini per fare scena) e Deadpool’s Secret Secret Wars.
La prima storia, scritta da Gerry Duggan e Salva Espin inizia con un finale alternativo dello scontro fra Dracula e Deadpool in cui il mercenario chiacchierone viene sconfitto e ucciso. Il fantasma di Deadpool ci narra quindi di come Shiklah, non diventa Mrs. Deadpool ma si imbarca invece in una ricerca per detronizzare Dracula. Ad accompagnarla troviamo gli Howling Commandos, non la storica truppa di Nick Fury ma un gruppo di mostri Marvel: Licantropus, La Mummia Vivente, Frankenstein, L’Uomo Cosa e Marcus, il centauro diabetico con un simbionte (tipo Venom). Scritta da Gerry Duggan e disegnata da Salva Espin la storia presenta un tratto molto cartoon e il tipico umorismo di Deadpool, che può piacere o meno (e personalmente non mi fa impazzire).
Pezzo forte dell’albo è la seconda storia, scritta da Cullen Bunn e disegnata da Matteo Lolli: La Segreta Guerra Segreta di Deadpool. In questo episodio si parla sempre di Secret Wars, ma non quelle attuali bensì delle prime Guerre Segrete. Nel 1985 la Marvel pubblicò una miniserie di 12 numeri in cui alcuni dei suoi più famosi eroi e supercriminali venivano rapiti ed obbligati a combattere su un mondo creato apposta (Battleworld anche qui). Ai tempi Deadpool non era ancora stato inventato ma in questa storia scopriamo che anche lui era stato rapito insieme agli eroi. Deadpool viene quindi inserito nella trama di Guerre segrete modificano situazioni e dialoghi ripresi esattamente dalla miniserie originale (sono andato a controllare sul volume). Qui l’umorismo di Wade non (mi) disturba e anzi fa risaltare l’ingenuità dei dialoghi di storie che hanno ormai 30 anni.
Chiude l’albo una storia breve sempre tratta dal primo numero di Deadpool’s Secret Secret Wars che questa volta inserisce Wade in Contest of Champions, miniserie del 1982 in cui venivano fatti scontrare alcuni supereroi Marvel. La storia, scritta ancora da Cullen Bunn e disegnata da Jacopo Camagni, oltre a Deadpool ci presenta una serie di bizzarri personaggi marvel: Rocket Racer, l’Uomo Rana, Doop e Howard il Papero (sì, quello del Destino del Mondo e anche della scena dopo i titoli di Guardiani della Galassia), oltre a tre personaggi creati per l’occasione: La Donna Cosa, La Sfinge Rosa e Verme Solitario (almeno penso siano stati creati per l’occasione, se avete notizie di precedenti apparizioni ditemelo).
Nel complesso l’albo non mi è dispiaciuto, come gran parte della produzione seriale marvel non è un capolavoro ma è un albo godibile e ovviamente un acquisto obbligato per i fan di Deadpool (che poi ora esce il film).