Mostri giganti, gemme mistiche e viscidi collezionisti, oggi parliamo del quarto e ultimo numeri di Il Guanto dell’Infinito!

Pubblicato sul numero 15 di Guardiani della Galassia Presenta, raccoglie il quinto episodio di Infinity Gauntlet (scritto da Gerry Duggan e disegnato da Dustin Weaver), il terzo di Star-Lord & Kitty Pryde (testi di Sam Humphries e disegni di Alti Firmansyah) più l’ottavo di Guardians Team-Up (storia di Ray Fawkes e disegni di Bengal).

Nella prima storia si conclude l’epopea della famiglia Nova e di Thanos. Un mega insettone sta devastando la città del fu Warlock, la mente di Eve, la “Mamma Nova” è stata intrappolata nella gemma dell’Anima da Thanos, che dopo il tradimento dello scorso numero ha messo le mani su cinque delle sei gemme dell’infinito. Manca all’appello solo la Gemma della Realtà, e per i Nova l’unica speranza è trovarla prima del Titano Pazzo. Belli come sempre i disegni, ma ho trovato un po’ affrettato il finale, che chiude tutta la vicenda in due pagine due.

Capolinea anche per Star-Lord & Kitty Pryde, prigionieri di Gambit e di Widget. Per liberarsi dovranno usare tutte le frecce al loro arco, ovvero canzoni romantiche e soprattutto… fortuna? Non mi ha convinto troppo questa serie, non amo molto questo genere di umorismo soft, soprattutto quando Peter Quill si ritrova a fare battute su Thor degne di Deadpool… Carini i disegni, anche se non incontrano particolarmente il mio gusto.

Chiude l’albo una storia muta (nel senso che non ha balloon, solo disegni) con protagonisti Silver Surfer e Groot (in versione brutta post Black Vortex, dove il suo aspetto è stato mutato) in cui i due attaccano una nave spaziale apparentemente senza motivo. Scopriremo durante la storia cosa li spinge ad un atto così lontano dall’etica tipica dei due personaggi. Un esperimento carino, già visto qualche anno fa, nel 2002 quando, per l’evento speciale ‘Nuff Said per un mese tutte le testate Marvel pubblicarono storie senza testo. Belli i disegni e carina la storia e come, anche senza testo, traspare completamente il carattere di Groot (non che “io sono Groot” sia così esplicativo in genere).

Complessivamente ho trovato questo numero più debole dei precedenti (anche se contiene il miglior episodio di Guardians Team-up che mi ricordi) che ci conferma come trovare un finale soddisfacente sia davvero difficile!

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